"Le parole dell'ex patron della Viterbese Piero Camilli sono a dir poco deliranti. Ora capisco che, una volta usciti dal mondo del calcio, se ne possa sentire la mancanza e che si faccia di tutto per avere un po' di notorietà e qualche titolo sui giornali, ma le sue accuse sono offensive non solo per il Monza, ma anche per le società (e le città) che militano nel campionato di Serie C e per tutto il mondo sportivo"E' il commento dell'onorevole della Lega Massimiliano Capitanio in merito alle dichiarazioni del vecchio proprietario della Viterbese Piero Camilli. Camilli che, dalle colonne de Il Messaggero, ha accusato la Federazione di aver fatto i gironi su misura per il Monza, confezionando un campionato ridicolo. "Ridicole sono le accuse di Camilli, che avrebbe potuto proseguire la sua avventura a Viterbo, invece di abbandonare improvvisamente la nave. Ma d'altronde, già in passato si era reso protagoniste di condotte analoghe a Grosseto e Pisa... Se invece Camilli vuole lezioni di bel calcio e gestione societaria a Monza sarà il benvenuto..."
